- languidezza
- languidezza /langwi'dets:a/ s.f. [der. di languido ].1.a. (non com.) [l'essere privo di forze] ▶◀ debolezza, estenuazione, fiacchezza, illanguidimento, languore, mollezza, prostrazione, sfinimento, spossatezza, stanchezza. ◀▶ energia, forza, gagliardìa, robustezza, vigore.b. (estens.) [sensazione di vuotezza che si avverte allo stomaco per bisogno di cibo] ▶◀ [➨ languore (1. b)].c. (estens.) [di luce, fuoco o suono, l'essere privo di forza] ▶◀ debolezza, fiacchezza. ◀▶ forza, intensità, [di luce] luminosità.2. (fig.)a. [il mostrare una dolcezza eccessiva] ▶◀ estenuazione, leziosità, mollezza, sdolcinatezza, svenevolezza. ◀▶ asciuttezza, asprezza, vigore.b. [atteggiamento eccessivamente sentimentale] ▶◀ languore, sentimentalismo, struggimento, svenevolezza. ◀▶ freddezza. ↑ cinismo.c. [di sguardo, l'avere un'espressione sensuale o trasognata] ▶◀ languore.
Enciclopedia Italiana. 2013.